RICERCA E SVILUPPO (220)
#BeInclusive Sport Awards: il Progetto GIFT conquista il podio
Il progetto “enGIneering For sporT for all” (GIFT) si è aggiudicato il premio #BeInclusive per l’inclusione sociale nello sport assegnato dalla Commissione europea, categoria Breaking Barriers. La proclamazione è avvenuta il 4 maggio a Bruxelles. Il progetto è stato sviluppato dal Politecnico di Milano grazie al supporto del bando Polisocial 2019 Sport e inclusione sociale, in collaborazione con IRCCS Medea – La Nostra Famiglia di Bosisio Parini, università ed associazioni sportive. Leggi tutto
Malattie rare: identificata una nuova mutazione genetica per Charcot-Marie-Tooth tipo 2A
Uno studio di "Centro Dino Ferrari", Statale e Policlinico, con la collaborazione dell'IRCCS Medea, espande le conoscenze relative allo spettro clinico e genetico della CMT2A, rara malattia neuromuscolare genetica, facilitando l’identificazione dei pazienti e la diagnosi precoce. Leggi tutto
Focus on Maggio 2022: In che modo le conoscenze esplicite influenzano l’uso di associazioni implicite tra eventi e informazioni contestuali per la previsione degli eventi stessi?
Nella vita di tutti i giorni comprendiamo l’intenzione sottostante le azioni degli altri combinando le informazioni date dal modo nel quale gli altri si muovono con quelle legate al contesto nel quale si svolge l’azione. Apprendiamo infatti implicitamente quali possano essere le azioni più plausibili in un determinato contesto. Di fronte ad una tavola ben apparecchiata e con le portate appena servite, potremmo facilmente prevedere che il nostro commensale stia afferrando le posate per iniziare a gustare il suo piatto (previsione che invece difficilmente potremmo fare in presenza di una tavola sparecchiata e di piatti vuoti). In questo senso, il contesto supporterebbe la nostra abilità di predire il corso di un particolare evento. Sebbene queste abilità venga data come per scontata, dobbiamo considerare che in alcuni disturbi, come in presenza di autismo o in presenza ad esempio di malformazioni a livello del cervelletto, essa non lo sia, come dimostrato dalla difficoltà in queste persone di utilizzare le informazioni apprese in precedenza e legate al contesto per formulare delle previsioni. In che modo possiamo modificare queste associazioni? Possiamo rinforzarle o sovrascriverle nel momento in cui ci viene detto esplicitamente che esse sono giuste o che sono sbagliate? In questo studio abbiamo indagato in che modo le associazioni implicite tra un particolare evento ed il contesto nel quale l’evento si verifica facilitino la previsione di eventi sociali e non sociali e come esse siano modificabili tramite un apprendimento esplicito. Leggi tutto
Focus on Giugno 2022: Una valutazione longitudinale del ruolo dell'emozione negativa durante l'infanzia: qual è il ruolo dell'espressione genica sulla regolazione emotiva?
Ogni anno nel mondo nascono circa 15 milioni di bambini pretermine. Fin dai primi momenti dopo la nascita questi bambini hanno necessità di ricevere cure nei reparti di Terapia Intensiva Neonatale (TIN). Sebbene importanti per la loro sopravvivenza la precoce separazione dai genitori e le procedure di cura e assistenza costituiscono una fonte di significativo stress per questi bambini, che possono avere un impatto su diverse aree dello sviluppo, tra cui la regolazione emotiva nei primi anni di vita e durante l’età prescolare. Quali sono i meccanismi che determinano questo collegamento?
Il sistema serotoninergico regola i livelli di serotonina, un neurotrasmettitore implicato, tra le altre cose, nella regolazione del tono dell'umore e nella risposta allo stress. A livello sinaptico la serotonina è trasportata grazie al trasportatore della serotonina che è codificato da un gene, denominato SCL6A4. Attraverso il meccanismo epigenetico della metilazione l’espressione genica del SCL6A4, è suscettibile all’esposizione precoce ad eventi avversi. Esperienze di stress possono indurre una maggiore metilazione del SCL6A4, riducendo quindi l’attività del gene con una riduzione della densità del trasportatore della serotonina e quindi con un abbassamento del tono serotoninergico. Il nostro gruppo ha documentato che l’esposizione al dolore procedurale della TIN si associa ad alterazioni della metilazione del SCL6A4 che a loro volta erano predittivi di una maggiore emozionalità negativa a 3 mesi e 4 anni. Leggi tutto
Come reagisce il nostro cervello alla fatigue
E’ un “sintomo invisibile” ma condiziona la vita di molti pazienti. Uno studio del Polo friulano dell’IRCCS Medea e della Clinica Neurologica dell’Ospedale di Udine ne individua le aree cerebrali coinvolte. Leggi tutto
Traumi cranici in età evolutiva: prosegue il progetto Erasmus+
Dal 21 Marzo l’IRCCS Medea di Bosisio Parini ospita il team rumeno e francese per programmare le attività formative di maggio. Dal 16 al 27 maggio, infatti, avranno luogo 12 giorni di attività formative in cui gli ospiti affiancheranno i professionisti del Medea nella pratica clinica e riabilitativa per i piccoli pazienti con trauma cranico. Leggi tutto
SMA: per la prima volta in Puglia il nuovo farmaco orale per la malattia
E’ stato somministrato all’IRCCS Medea di Brindisi. Il Responsabile Scientifico Trabacca: “Dopo la sperimentazione, possiamo finalmente dire che abbiamo trasformato la storia di questa malattia”. Leggi tutto
Studiare il cervello con i film e con la musica.
La risonanza magnetica del Medea si dota del sistema “CinemaVision”. Fondamentale l’aiuto di amici, aziende, associazioni e fondazioni, protagonisti di un grande gesto di generosità che ci ha permesso di acquistare un sistema di stimolazione audio video all'avanguardia. Leggi tutto
Focus On - Marzo 2022: Outcome neuropsicologici nelle forme di epilessia autolimitanti: un confronto tra le principali sindromi epilettiche in età pediatrica.
di Martina Baggio, Lisa Toffoli, Martina Da Rold, Gian Marco Duma, Giovanni Mento, Veronica Morao, Alberto Danieli & Paolo Bonanni
Tra le principali sindromi epilettiche in età pediatrica troviamo l’epilessia del bambino con punte centro temporali (CECTS), l’epilessia tipo assenza (CAE) e la sindome di Panayotopoulus (PS). Nonostante il decorso di queste sindromi epilettiche comporti generalmente una remissione spontanea del disturbo, da cui la definizione di “autolimitanti”, diverse evidenze suggeriscono un aumentato rischio di comorbidità neuropsicologiche e comportamentali.
Dunque, quali sono le principali vulnerabilità neuropsicologiche e comportamentali in bambini/e con CECTS, CAE e PS?
Focus On Marzo: biffi e storm
Articolo originale:
Piccinini L, Cimolin V, Storm F, Di Girolamo G, Biffi E, Galli M, Condoluci C. Quantification of the effects of robotic-assisted gait training on upper and lower body strategy during gait in diplegic children with Cerebral Palsy using
summary parameters. Comput Methods Biomech Biomed Engin. 2022 Feb;25(2):140-147.
doi: 10.1080/10255842.2021.1938009. Epub 2021 Jun 14. PMID: 34121521.
JCR 2020 Impact Factor = 1.763
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COVID-19: aumentano ansia e aggressività anche nei bambini piccoli
L'umore materno condiziona la traiettoria dei problemi emotivi e comportamentali nei bambini in età prescolare, specie durante la pandemia. Lo dice uno studio dell’IRCCS Medea, appena pubblicato sulla rivista European Child & Adolescent Psychiatry. Il Direttore Sanitario del Medea: occorre aiuto psicologico. Leggi tutto
Riabilitazione robotica: il futuro è già qui
Robot, esoscheletri, realtà virtuale, intelligenza artificiale… I sistemi riabilitativi assomigliano sempre di più a coinvolgenti videogiochi e molti studi iniziano a testarne l’efficacia.
Ma gli specialisti raccomandano: ogni robot deve sempre essere affiancato dal terapista. Leggi tutto
Focus On Gennaio 2022. Fattibilità e accettabilità di un intervento di teleriabilitazione sincrono per bambini e giovani adulti con lesione cerebrale acquisita durante la pandemia di COVID-19: resoconto di un’esperienza
Quando l’infezione da coronavirus (COVID-19) ha iniziato a diffondersi in tutto il mondo all’inizio del 2020, i centri di riabilitazione hanno dovuto sospendere tutte le attività per prevenire la diffusione della pandemia e proteggere sia i pazienti che i professionisti sanitari. Con la concomitante chiusura delle scuole e la necessità di applicare le misure di distanziamento, i bambini con disabilità, come i pazienti con cerebrolesione acquisita (Acquired Brain Injury, ABI), sono stati deprivati, almeno all’inizio della pandemia, delle necessarie terapie e del supporto dei loro medici, insegnati, terapisti, educatori e pari, in un momento di grande stress.
Per questo motivo, dal 24 Marzo 2020 La Nostra Famiglia, IRCCS E. Medea ha implementato un servizio di teleriabilitazione con lo scopo di garantire ai pazienti con ABI la continuità dei trattamenti riabilitativi a cui si stavano sottoponendo prima dello scoppio della pandemia, ma rispettando le misure di distanziamento e contenimento. Leggi Tutto
Malattie rare: prosegue l’impegno del Medea per il registro nazionale
Proseguono i lavori delle diverse task force istituite dall’Istituto Superiore di Sanità per la realizzazione dei Registri di pazienti e patologie rare. Primi step raggiunti per Sindrome di Pitt-Hopkins ed Epilessie Rare.
Paolo Bonanni nel comitato scientifico. Leggi tutto