RICERCA E SVILUPPO (220)
Dislessia: premiata ricercatrice del Medea
Sara Mascheretti vince il premio Journal of Human Genetics Young Scientist 2017 per aver individuato il ruolo di alcuni geni nelle difficoltà di lettura. Leggi il comunicato: lanostrafamiglia.it
Focus On: Applicazione di un protocollo di rimozione della cannula tracheostomica in riabilitazione pediatrica
Risultati conseguiti nell’applicazione di un protocollo di rimozione della cannula tracheostomica in riabilitazione dopo lesione cerebrale acquisita: fattori associati alla tempistica e alla possibilità di decannulazione
Abbiamo valutato l’efficacia di un percorso clinico che porta alla rimozione della cannula tracheostomica privilegiando più la sicurezza della rimozione, che la velocità del percorso, in pazienti pediatrici che accedevano al nostro reparto di riabilitazione dopo una lesione acquisita. Abbiamo valutato i tempi in cui il processo avveniva, e i casi di fallimento.
L’ipotesi che volevamo dimostrare è che la scelta di puntare sulla sicurezza può minimizzare i fallimenti del processo.
di Pozzi M, Galbiati S, Locatelli F, Clementi E, Strazzer S.
Dislessia: videogiochi utili anche per i bambini inglesi
Con l’uso di particolari videogiochi si velocizza la capacità di lettura anche nei bambini di madrelingua inglese, migliorando non solo l’attenzione visiva, ma anche la memoria verbale. Questo quanto emerge da uno studio condotto da un team di giovani ricercatori e appena pubblicato sulla prestigiosa rivista «Scientific Reports». Leggi il comunicato: emedea.it
Linee guida per l'utilizzo della Gait Analysis
Al fine di fornire linee guida per l’utilizzo della gait analysis nell’ambito della medicina riabilitativa, la SIAMOC ha promosso una Consensus Conference nazionale in cui è stato coinvolto il nostro Istituto nella persona del Dr. Piccinini. Le raccomandazioni emerse sono state appena pubblicate su Gait & Posture.
FocusOn: Learnability (apprendibilità) e usability (usabilità) in una APP per bambini con disturbi del linguaggio.
FocusOn: Esplorando la learnability (apprendibilità) e usability (usabilità) di una app su base NFC per l'arricchimento semantico in bambini con disturbi del linguaggio.
Maria Luisa Lorusso, Emilia Biffi, Massimo Molteni & Gianluigi Reni
Lo studio presentato in questo lavoro si inserisce nel filone della ricerca sulle nuove tecnologie applicate alla riabilitazione dei disturbi evolutivi. Per NFC, Near Field Communication (comunicazione in campo ravvicinato), si intende una tecnologia che permette lo scambio dati a distanza ravvicinata (meno di 10 cm), tra due diversi dispositivi dotati di tag NFC, sfruttando una connettività wireless a corto raggio. I tag NFC sono dei piccoli adesivi contenenti un chip che permette la comunicazione tra i due dispositivi.
Osteogenesi imperfetta: a Bosisio delegazione cinese
Al centro dell’incontro, in corso dal 7 al 9 settembre, l’approccio globale al paziente. Leggi tutto: lanostrafamiglia.it
Mutazioni nel gene TLR3 predispongono a encefalite causata da herpesvirus
FocusOn: Mutazioni nel gene TLR3 predispongono a encefalite causata da herpesvirus
Manuela Sironi, Anna Maria Peri, Rachele Cagliani, Diego Forni, Stefania Riva, Mara Biasin, Mario Clerici, Andrea Gori
Le encefaliti acute sono spesso causate o scatenate da un virus. In particolare nei paesi sviluppati il virus herpes simplex di tipo 1 (HSV-1) e il virus varicella-zoster (anch'esso appartenente alla famiglia degli herpesvirus) rappresentano le più comuni cause di encefalite acuta e non epidemica. Entrambi questi virus sono neurotropici, cioè infettano preferenzialmente cellule nervose.
Insieme al Gigante per affrontare la dislessia
La nota catena di supermercati sostiene i nostri studi sull'efficacia dei videogiochi nella prevenzione dei disturbi del linguaggio. Leggi tutto: lanostrafamiglia.it
Sviluppo del linguaggio: già a 12 mesi i bambini riconoscono gli articoli
Indagine sulla comprensione lessicale precoce attraverso la registrazione dei movimenti oculari. Lo studio condotto all'interno del BabyLab dell’IRCCS Medea vince il premio CLASTA. Leggi il comunicato: emedea.it
Valutazione dell'impatto organizzativo della coordinazione centralizzata dei trattamenti riabilitativi
FocusOn: Valutazione dell'impatto organizzativo della coordinazione centralizzata dei trattamenti riabilitativi
Scopo del lavoro era verificare se l’introduzione di un coordinatore nell’organizzazione degli appuntamenti in una struttura riabilitativa per persone con lesioni cerebrali acquisite migliori l’intensità dei trattamenti riducendo la durata del periodo di trattamento, diminuendo i costi della riabilitazione e aumentando la soddisfazione dei pazienti e degli operatori.
Vestri, A., Pizzighello, S., Piccoli, S., Martinuzzi, A.
Altro...
I laboratori del Medea al centro dell'interesse di Spagna e Israele
Mariano Alcañiz Raya, Direttore del Laboratorio di Neurotecnologie Inmersive (LENI) all'Università Politecnica di Valencia, il 19 maggio è in visita all'IRCCS Medea - La Nostra Famiglia di Bosisio Parini con la collega Alice Chicchi Giglioli. La visita avviene nell’ambito di Int-ARS, un progetto finanziato dall’ICE, l’agenzia governativa che sostiene la promozione all’estero delle imprese italiane con l’obiettivo di creare link internazionali.
A Bosisio si fa il punto sulla ricerca lecchese
Il Rettore del Politecnico in visita a La Nostra Famiglia. Al centro dei lavori i progetti finanziati da Fondazione Cariplo, da Fondazione Telethon, dal Ministero della Salute e da Regione Lombardia. Leggi tutto: emedea.it
FocusOn: La comunicazione sociale in bambini con Disturbo dello Spettro Autistico (ASD): correlazione tra il DSM-5 e l’ Autism Classification System of Functioning - Social Communication (ACSF:SC)
Le compromissioni nella comunicazione sociale in bambini con Disturbo dello Spettro Autistico (ASD, acronimo della definizione inglese Autism Spectrum Disorders) possono variare in base all’età e alle differenze individuali di ciascun bambino. È necessario, pertanto, distinguere gravità e capacità funzionali che potrebbero descrivere modelli prognostici potenzialmente diversi.
Francesco Craig, Isabella Fanizza, Luigi Russo, Elisabetta Lucarelli, Alessandro Lorenzo, Maria Grazia Pasca, Antonio Trabacca
FocusOn: Come si sviluppa il modo in cui pensiamo emozioni e azioni
Bonivento C, Tomasino B, Garzitto M, Piccin S, Fabbro F, Brambilla P.
Abbiamo studiato come cambia il modo di pensare al significato dei verbi emotivi e di azione in base all'età. Sono stati coinvolti un totale di 588 soggetti reclutati nelle scuole primarie e secondarie e superiori divisi in tre classi di età (8–11, 12–15, 16–19 anni). Il loro compito consisteva nello stimare il livello di familiarità, età di acquisizione, valenza emotiva, arousal (ovvero grado di attivazione suscitata da un concetto), immaginabilità e quanto il verbo si riferisca a un'emozione o ad un'azione.