di Barbara Tomasino et al.
I tumori cerebrali sono spesso associati con alterazioni cognitive. La letteratura sulla neuropsicologia dei pazienti con meningioma -una lesione che generalmente sposta e comprime il parenchima cerebrale con bassa probabilità di infiltrarlo- è ridotta. Abbiamo studiato lo status cognitivo pre-operatorio e analizzato le risonanze magnetiche strutturali in una serie consecutiva di 46 pazienti con un meningioma nelle aree sensorimotorie dell’emisero sinistro e destro. I sintomi clinici riportati dai pazienti variavano da afasia a perdita di forza, a dolore o emicrania. I pazienti con lesioni sinistre hanno mostrato alterazioni nella performance linguistica (denominazione nomi 19.23% e 35% verbi), memoria a breve termine (18.18%) e memoria di lavoro (14.24%) e i pazienti con lesioni destre hanno mostrato alterazioni nella performance in compiti visuo-spaziali (25% neglect, 21.42% pianificazione visuospaziale). L’abilità di simulazione mentale sensorimotoria è risultata alterata in entrambi i gruppi (sinistri, 66.66% e destri, 70%), mentre la simulazione mentale visuo-spaziale è risultata alterata solo nel gruppo dei pazienti con lesione destra.
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L’analisi dei volumi delle lesioni ha mostrato una sovrapposizione massima lesionale in corrispondenza dei giri postcentrale e paracentrale. L’edema era massimamente localizzato a livello della sostanza bianca sul fascicolo longitudinale superiore di sinistra e sulla parte superiore della corona radiata di destra. Solo il volume del meningioma, e non il volume dell’edema, è risultato una variabile predittiva della performance cognitiva dei pazienti.
Il lavoro mostra che i pazienti con meningioma possono presentare alterazioni cognitive prima della chirurgia anche se il meningioma si forma nelle aree sensorimotorie. In questa serie di pazienti un vasto meningioma vs. un vasto edema è risultato più rilevante nel determinare la performance cognitiva.
Articolo originale:
Guarracino I, Ius T, Skrap M, Tomasino B. Meningioma can lead to
pre-operative cognitive alterations even if localized in sensorimotor areas: A
multimodal MRI-neuropsychological study in a series of 46 patients.
Neuropsychologia. 2019 Nov 30;137:107288.
Per contattare l'autore: barbara.tomasino@lanostrafamiglia.it
Per leggere l'articolo: biblioteca.bosisio@lanostrafamiglia.it