Ecco perché farò un lascito testamentario alla Nostra Famiglia
Il futuro di bambini con disabilità e delle loro famiglie, il tema del “dopo di noi”, la ricerca scientifica: queste le motivazioni di G.
Quando ho detto ad un amico (con un solo anno in meno di me) della mia intenzione di fare testamento effettuando un lascito all’Associazione La Nostra Famiglia, mi ha risposto: di già?
Rispondo: ma perché attendere?
“Vegliate, dunque, perché non sapete né il giorno né l’ora” (Mt 25,13).
Non ho mai avuto dubbi sulla necessità di disporre per tempo (finché capace di intendere e volere) dei beni guadagnati in vita, magari senza la finalità di accumulare ma semplicemente perché le circostanze (famiglia, lavoro, affari) mi hanno portato a ciò.
Così come non ho mai avuto dubbi sulla necessità di re-distribuire parte dei miei beni a chi in vita è stato meno fortunato di me: che meriti posso vantare rispetto ai doni ricevuti?
Ho dovuto pensare a chi indirizzare il lascito ma alla fine non ci ho impiegato molto: La Nostra Famiglia, conosciuta fina da giovane grazie all’esperienza parrocchiale, mi è sembrata l’ambito che più rispecchiava i miei valori… il futuro di bambini e ragazzi con disabilità, le loro famiglie, il tema del “dopo di noi”, la ricerca scientifica su questi aspetti, da sempre a me cari, a partire dalla spiritualità del beato don Luigi Monza.
Un abbinamento vincente, da aiutare anche attraverso un lascito testamentario. E allora, che testamento sia.
