Giulia, Mirko e Ivan sono stati premiati in occasione del Festival “Lì Sei Vero” al Binario 7 di Monza.

Negli ultimi mesi il Centro di Carate Brianza ha collaborato con alcune associazioni di Monza per la promozione del Festival "Lì Sei Vero", una rassegna teatrale che ha coinvolto sette compagnie provenienti da tutta Italia formate da attori con disabilità, che hanno dato vita ai loro spettacoli nei giorni 16-17-18 Maggio presso il teatro Binario 7 di Monza.

Uno degli obiettivi del festival è stato quello di promuovere la cultura dell’integrazione, favorendo la partecipazione delle persone con disabilità alla vita sociale e culturale del proprio territorio.

“E’ su questo obiettivo in particolare che ci siamo sentiti chiamati a dare il nostro contributo”, spiega la direttrice operativa del centro Carola Tagliabue: “abbiamo sentito risuonare in noi il desiderio del nostro fondatore, beato Luigi Monza, di operare per l’accoglienza e la valorizzazione della vita impegnandoci per l’integrazione dei bambini e dei ragazzi nella comunità in cui vivono”.

E’ così che è nata l’idea di promuovere un concorso un po’ speciale, rivolto ai ragazzi fino ai 14 anni. E’ stato chiesto di realizzare un disegno sul tema del festival, che però fosse il risultato di un lavoro condiviso con un gruppo di cui facevano parte: poteva essere la loro famiglia, i fratelli o i compagni di scuola, la squadra di calcio, di nuoto, di danza… Il motto è stato: scegliete il gruppo, coinvolgete le persone che vi sono vicine e poi mettetevi all’opera!

Sono stati realizzati dei disegni davvero belli, soprattutto per il significato che i ragazzi hanno raccontato nello scritto che accompagnava le loro opere. E i tre gruppi vincitori hanno commosso l’intera giuria.

 

“Abbiamo voluto realizzare un collage nel quale compare Giulia di spalle che scopre un mondo di colori, forme e materiali diversi, mentre la natura l’avvolge. Noi, Andrea, Irene e Francesco abbiamo fatto il collage, mentre Giulia ha lasciato le sue impronte nel desiderio di catturare questo mondo”.

 

 

 

“Mi chiamo Mirko, sono un bambino di 8 anni. Con la mia disabilità mi sento vero quando ascolto la musica perché mi fa sentire felice e mi fa sognare.”

 

 

 

 

“Mi chiamo Ivan, e ho 8 anni e mezzo. Visto che non posso camminare, per muovermi uso Saetta, la mia sedia a rotelle. Mi sento vero quando sono con la mia mamma e il mio papà che mi vogliono bene e mi sento veramente libero quando posso nuotare. L’opera si intitola Libertà nel blu. Ho disegnato tutto da solo e mio cugino Davide mi ha aiutato a colorare e le tecniche usate sono: pastelli, mosaico, pastelli a cera, pastelli acquerellabili, puntinismo con il pennarello, polverina e sale colorato applicato con la Vinavil”.