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Mercoledì, 15 Marzo 2023 09:52

Focus On: La percezione della pandemia da Covid-19 nei bambini con paralisi cerebrale infantile: la prospettiva dei genitori esaminata nel contesto delle “6-F words”.

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Nel 2020 il mondo ha dovuto affrontare l’emergere della malattia dovuta all’infezione da Coronavirus (Covid-19). E’ stata una emergenza sanitaria di livello globale, ma molte persone con disabilità potrebbero esserne state particolarmente colpite.

L’obiettivo dell’articolo in oggetto è stato quello di indagare l’impatto della pandemia da Covid-19 sui bambini con diagnosi di paralisi cerebrale e sulle loro famiglie. Leggi tutto

Centodieci genitori di bambini con diagnosi di paralisi cerebrale infantile (di età compresa tra i 2 ed i 19 anni) hanno completato un questionario da noi creato. Tutti i bambini coinvolti stavano frequentando uno dei centri di riabilitazione della Nostra Famiglia del Veneto al momento della ricerca. La cornice interpretativa dell’ICF (International Classification of Functioning, Disability and Disease) è stata adottata per creare le domande a scelta multipla del questionario. Sono state raccolte informazioni socio demografiche e cliniche relative ai pazienti e ai loro familiari. Inoltre, sono state indagate eventuali difficoltà nell’uso delle misure di protezione dal virus e nel rispetto delle regole di lockdown resesi necessarie durante la pandemia. Al termine della raccolta dei dati, sono state svolte delle analisi di statistica descrittiva e di regressione logistica al fine di identificare i fattori predittivi della percezione di un peggioramento a carico delle abilità motorie, di linguaggio, manuali e nel comportamento, dovuto alla pandemia.

I risultati hanno evidenziato come le attività della vita quotidiana dei bambini, così come le sedute di riabilitazione e le attività sportive, abbiano subito un cambiamento durante la pandemia. La necessità di trascorrere più tempo in casa con la famiglia a causa delle misure di lockdown ha avuto, in alcuni casi, un effetto positivo, tuttavia è stato percepito un generale calo nelle attività riabilitative e scolastiche. Il range di età (nello specifico quello compreso tra i 7 ed i 12 anni) e le difficoltà nel rispettare le regole sono emersi come elementi predittivi della percezione di un peggioramento dovuto alla pandemia da Covid -19.

Concludendo, si è osservato come la pandemia abbia avuto effetti diversi sui bambini e sulle loro famiglie in base alle diverse caratteristiche dei bambini stessi. Le attività riabilitative durante un ipotetico lockdown dovrebbero pertanto tenere in considerazione tali caratteristiche.

Articolo originale:

1: Pizzighello S, Uliana M, Martinuzzi M, Vascello MGF, Cipriani M, Breda M, De De Polo G, Martinuzzi A
The perceived impact of Covid-19 pandemic on the children with cerebral palsy: the parents' perspective explored within the "6-F words" framework.
Child Adolesc Psychiatry Ment Health. 2023 Feb 15;17(1):24. doi: 10.1186/s13034-023-00569-z. PMID: 36793119; PMCID: PMC9930050.

2021 JOURNAL IMPACT FACTOR = 7.494

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