• Home
Martedì, 09 Gennaio 2018 11:24

Focus On: Il ruolo degli acidi grassi della serie omega-3 nella psicopatologia dello sviluppo

Vota questo articolo
(0 Voti)

Il ruolo degli acidi grassi della serie omega-3 nella psicopatologia dello sviluppo: una revisione sistematica della letteratura su psicosi ad esordio precoce, autismo e disturbo da deficit di attenzione/iperattività

di Alessandro Crippa et al.

Negli ultimi 15-20 anni si è sviluppato un interesse sempre maggiore rispetto il possibile legame tra dieta, acidi grassi della serie omega-3 e psicopatologia dello sviluppo. Il legame tra acidi grassi e disturbi quali  psicosi ad esordio precoce, autismo e disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD), risulta essere infatti plausibile da un punto di vista fisiologico, dal momento che acidi grassi della serie omega-3 sono essenziali per lo sviluppo neurale e per la comunicazione cellulare.

Leggi tutto

In questo lavoro, abbiamo analizzato criticamente i risultati pubblicati nella letteratura scientifica con l’obiettivo di verificare lo stato dell’arte riguardo l’efficacia della supplementazione con omega-3 sui sintomi psicopatologici nel corso dello sviluppo. Nonostante le evidenze scientifiche a disposizione non siano interamente concordanti, i risultati del presente lavoro indicano un effetto positivo degli acidi grassi omega-3 sulla sintomatologia dei tre disturbi neuropsichiatrici presi in considerazione.

Autori:  Agostoni C, Nobile M, Ciappolino V, Delvecchio G, Tesei A, Turolo S, Crippa A, Mazzocchi A, Altamura CA, Brambilla P.

Titolo originale: The Role of Omega-3 Fatty Acids in Developmental Psychopathology: A Systematic Review on Early Psychosis, Autism, and ADHD.

Rivista: Int J Mol Sci. 2017 Dec 4;18(12). pii: E2608. doi: 10.3390/ijms18122608. Review. PubMed PMID: 29207548

JCR 2016 - IF= 3.226

Per contattare gli autori: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Per leggere l'articolo scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 

Letto 3062 volte