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Martedì, 13 Ottobre 2015 09:52

Gli ultimi studi del Medea sulla dislessia In evidenza

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La ricerca sulla dislessia all'IRCCS Medea si sviluppa su diversi fronti e viene pubblicata sulle maggiori riviste scientifiche ...Continua a leggere

Negli ultimi mesi, in particolare, The Journal of Neuroscience riporta lo studio di Sara Mascheretti e Cecilia Marino che rivelano un’associazione tra un particolare tipo di dislessia causata da un’alterazione di un gene, il DCDC2, e un disturbo specifico della visione. Cortex ha dedicato spazio al lavoro di Barbara Tomasino, Dario Marin e Franco Fabbro che individua nella via semantico-lessicale l’origine di alcuni disturbi in lettura e scrittura, come l’elaborazione di parole irregolari o con le doppie. Developmental Neuropsychology, invece, ha pubblicato lo studio di Chiara Cantiani, Maria Luisa Lorusso, Paolo Perego e Massimo Molteni che evidenziano come i bambini con dislessia utilizzino strategie cognitive qualitativamente differenti per comprendere il linguaggio orale: come se il cervello utilizzasse un piano B per capire meglio i discorsi e le parole. Infine, Cerebral Cortex riporta il lavoro di Andrea Facoetti, Simone Gori, Luca Ronconi e Sandro Franceschini: i ricercatori dimostrano come ci sia un legame causale tra disturbi visivi e difficoltà di lettura, tanto che la riabilitazione della via visiva magnocellulare-dorsale porta a un elevato miglioramento delle abilità di lettura in individui con dislessia.
Tutti gli studi sono frutto della collaborazione con i maggiori Istituti di ricerca in Italia e all’estero e aprono la strada ad una diagnosi precoce, con importanti ricadute riabilitative: riconoscere presto la dislessia significa infatti poter mettere in atto interventi sempre più tempestivi. Per approfondire:
Scoperta nei geni una “spia” alla dislessia
Quando la dislessia è dovuta ad un deficit di elaborazione lessicale
La dislessia ostacola la comprensione del linguaggio. Ma il cervello ha la soluzione
Il rapporto tra deficit visivi e dislessia
Un problema tra le righe

 

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