È stata premiata il 24 ottobre a Torino in quanto “esempio di una cultura d'impresa sostenibile e inclusiva”.

La Nostra Famiglia è tra le dieci eccellenze del terzo settore provenienti da tutta Italia premiate da Intesa Sanpaolo perché “esempi di una cultura d'impresa sostenibile e inclusiva”. La cerimonia, che si è tenuta giovedì 24 ottobre a Torino, è la 14esima tappa di 'Imprese Vincenti', il programma di Intesa Sanpaolo che premia l’eccellenza delle piccole e medie imprese italiane.

L’Associazione - 28 sedi in Italia e 25mila bambini accolti ogni anno – è stata premiata per l’attività di cura, riabilitazione e ricerca scientifica nel campo delle disabilità infantili e dei disturbi dello sviluppo.

“Le dieci protagoniste della tappa di Imprese Vincenti dedicata al Terzo Settore si sono distinte per carisma, valori, capacità manageriali e accomunate da un grande desiderio di fare rete a beneficio delle comunità”, dichiara Andrea Lecce, Responsabile Direzione Impact di Intesa Sanpaolo.

Esempio del desiderio di fare rete a beneficio delle comunità, è una collaborazione che l’Associazione ha avviato con il sistema pubblico, illustrata nel corso della premiazione dal Direttore Generale Marcello Belotti: si tratta di Win4Asd, la prima piattaforma web-based in grado di facilitare la individuazione precoce dei bambini a rischio di autismo. “È stata sviluppata dai nostri ricercatori all’interno di un progetto del Ministero della Salute ed è stata adottata da Regione Lombardia per mettere in rete i pediatri di libera scelta e i Servizi di Neuropsichiatria Infantile”, spiega Belotti: “questa piattaforma fornisce ai pediatri uno strumento di screening per individuare a 16-18 mesi segni di rischio di autismo: dal settembre 2024 tutti i pediatri lombardi, 1.252, sono associati alla piattaforma e di questi oltre l’80% la utilizza. I bambini sottoposti allo screening sono già 61.182, 775 quelli inviati ai Servizi di Npia per approfondimento diagnostico in quanto a rischio autismo (1,27%). Questa piattaforma ha facilitato lo sviluppo di una rete curante e può rappresentare un modello anche per altri problemi che necessitano di una integrazione di più servizi per la diagnosi e la cura”.

“Ma ciò che rende veramente vincente La Nostra Famiglia è la moltitudine di bambini e famiglie che possono guardare al loro futuro con speranza”, racconta Belotti: “tra queste ricordo una famiglia che ha deciso di trasferirsi dal Brasile per offrire al proprio figlio le cure presso la nostra sede di Conegliano. Ebbene, questa famiglia ci ha definiti il loro porto sicuro, dove il lavoro di squadra fa la differenza e dove tutti remano nella stessa direzione: medici, infermieri, terapisti, insegnanti, operatori, assistenti e genitori. Cito testualmente le loro parole: ci sono alcune cose che si imparano meglio nella calma, ed altre nella tempesta, l’importante è continuare sempre a navigare, lascandosi guidare dal vento del destino, decidendo, al momento giusto, di cambiare la rotta, ma senza mai dimenticarsi di godere del paesaggio. Non possiamo cambiare il vento, ma possiamo comandare le vele”.

Oltre a La Nostra Famiglia, le Imprese vincenti 2024 del Terzo settore sono la cooperativa sociale Arcobaleno di Torino, Fondazione Bologna University Business School, Fondazione Ebris di Salerno, Fondazione Opera Sacra Famiglia di Pordenone, Insieme Cooperativa sociale di Vicenza, La Fabbrica dei Suoni, cooperativa sociale di Venasca (Cuneo), la fattoria didattica e sociale Rurabilandia di Atri (Teramo), la cooperativa di produzione e lavoro A.FO.RI.S.MA. di Pisa, e la società cooperativa sociale Fratello Sole di Irsina (Matera).

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