Mi piace l’idea di fare cose che non fanno tutti ma sono per tutti
La Presidente della Fondazione Comunitaria del Lecchese Nasazzi in visita alla Nostra Famiglia di Bosisio Parini: “siete un ente privato con una importante funzione pubblica”.
“Quello che salta subito all’occhio in una struttura come questa è l’approccio al bambino, che non è solo emotivo, ma lo mette al centro di un percorso personalizzato dove anche la famiglia diventa protagonista di tutti i percorsi di cura e riabilitativi”.
Nel corso di una visita alla Nostra Famiglia di Bosisio Parini, il 14 marzo la Presidente della Fondazione Comunitaria del Lecchese Maria Grazia Nasazzi ha incontrato la Presidente dell’Associazione Luisa Minoli e i responsabili delle aree cliniche e di ricerca, che hanno illustrato le principali attività del Polo in favore dei bambini con disabilità.
“La ricerca, che è cosa da pochi, va fatta con estrema attenzione e serietà – e qui c’è questa professionalità – e deve essere per tutti. Questo ente è privato ma la sua funzione è pubblica”, sottolinea la dottoressa Nasazzi.
L’amicizia tra la Fondazione Comunitaria del Lecchese e La Nostra Famiglia è solida e di vecchia data. Sin dall'avvio della sua attività, nel 1999, la Fondazione Comunitaria del Lecchese ha sostenuto i progetti dell’Associazione, dai percorsi teatrali per i ragazzi del Centro di Riabilitazione di Bosisio Parini, all'acquisto di parte degli arredi delle sedi Lecco e Mandello, alle attività di integrazione con scuola e famiglia all'interno del percorso riabilitativo del bambino.
“Come Fondazione Comunitaria del Lecchese guardiamo a questa Associazione con molta stima”, prosegue la Presidente Nasazzi: “noi ci siamo, queste realtà vanno accompagnate e tenute vive nel tempo e noi faremo compagnia a chi ha avuto la grandezza intellettuale di aprirle per primi. Mi piace l’idea di fare cose che non fanno tutti ma sono per tutti”.