Il bambino che sussurrava ai cavalli
Fresco di vittoria ai campionati regionali di trotto e galoppo, Emilio sogna un futuro di sport e di scienza.
“Vado a cavallo da tre anni e ora sono il campione di tutta la Sardegna”. Incontro Emilio nella hall del settimo padiglione dell'Istituto Scientifico Medea, a Bosisio Parini.
Indossa la maglia del Club Ippico Capuano Alghero e mi mostra fiero la coppa, appena vinta al 12° Campionato Regionale di Equitazione Fisdir e Fise. Gli occhi dolci e vivaci dicono tutto di lui, della sua determinazione e del suo coraggio: “ogni volta che vengo qua mi misuro con la bambina a fianco alla statua di don Luigi Monza così vedo quanto sono cresciuto e… sono cresciuto tantissimo”.
Arriva per la prima volta a Bosisio nel 2017, all'età di 6 anni. Durante il ricovero frequenta la scuola ospedaliera, affronta col sorriso i trattamenti riabilitativi e torna ogni anno per alcuni controlli, sempre accompagnato dai propri famigliari: “ho usato molte apparecchiature tipo Lokomat, Grail, Armeo e un altro che non so neanche il nome. È un apparecchio per farmi usare bene la mano, tipo il cavallo, tipo io mollo le redini e mi cerco di aiutare con l’altra mano e la mia istruttrice mi dice di non farlo perché è sbagliato”.
Allora vuol dire che la fisioterapia funziona. Quale gara hai vinto?
Ho vinto una gara di cavallo di trotto e galoppo.
Come si chiama il tuo cavallo?
Si chiama Ciccia, cavalcare è la cosa che amo di più.
Cosa ti piace di lei?
E’ tranquilla, io la adoro perché mi ascolta. C’è un film che si intitola “L’uomo che sussurrava ai cavalli” e io faccio come lui, ci leggiamo nella mente, non so come spiegarlo…
Quindi da grande farai il fantino?
Vorrei fare lo scienziato, il calciatore e il fantino. Tre cose voglio fare.
Lo scienziato?
Ho visto questo film sulla macchina del tempo e mi sono fissato: sono impazzito perché vorrei inventarla questa macchina, quando avrò 18 anni. Poi vorrei anche inventare la macchina che fa ringiovanire.
Dove andresti nel tempo? Più avanti nel futuro o nel passato?
Vorrei andare nel futuro, prendere un curativo per il Covid e poi spruzzarlo qui in tutte le parti del mondo e poi se ci sono anche dei robot che mi danno una mano, perché io mica posso fare tutto. Vorrei anche andare nel passato per impedire un autogol della mia squadra e salvare mio nonno che però non ne parliamo altrimenti mi metto a piangere.
La macchina per ringiovanire a cosa ti serve?
La macchina che fa ringiovanire la uso con mio nonno e il mio papà perché gli voglio bene a tutti e due.
E la mamma non ha bisogno di essere ringiovanita?
No, ha 37 anni, è ancora giovane.
Cristina Trombetti