A Conegliano la generosità degli Alpini
Il Gruppo Città dona due letti per la fisioterapia, un contributo fondamentale per migliorare l’attività riabilitativa.
Gli Alpini del Gruppo Città hanno donato due nuovi letti per la fisioterapia alla Nostra Famiglia di Conegliano, nel corso di una cerimonia che si è tenuta il 13 febbraio alla presenza di una delegazione guidata dal Capogruppo Silvano Armellin.
“La nuova attrezzatura per fisioterapia sostiene, si alza, aiuta chi è nel bisogno” spiega il Direttore di Polo Manuela Nascimben: “i servizi in questo periodo sono stati modificati per fronteggiare la pandemia e questo contributo è provvidenziale per migliorare le attività. Ringraziamo per l’aiuto che i nostri amici alpini continuano a dare a noi e alla nostra Opera”.
L’attività riabilitativa rivolta a bambini e ragazzi che accedono al presidio Nostra Famiglia infatti è tornata a pieno regime, ma ciò richiede l’applicazione e il rispetto delle norme utili al contenimento del propagarsi del virus: tutti gli operatori utilizzano i dispositivi di protezione individuale, sono garantiti i distanziamenti tra le persone e sono stati riorganizzati gli ambulatori e studi medici. Si è provveduto ad aumentare gli spazi per la fisioterapia, con la necessità di nuovo materiale ed in particolare di nuovi letti bobath.
La donazione riconferma un legame consolidato negli anni ed è stata dedicata alla memoria dei membri del sodalizio “andati avanti”: l’ex capogruppo Pietro Masutti, Gianni Altoè, Franco Liessi e Renato Brunello, alpini sempre disponibili a sostenere La Nostra Famiglia. “Questi Alpini non si sono mai risparmiati e sono stati per noi stimolo ed esempio” commenta Armellin: “il Gruppo Città è fiero di aver avuto tra i suoi componenti testimoni luminosi del servizio e altruismo, specialmente verso le persone più fragili”.