Riabilitazione robotica e bilancio di missione: appuntamento a Treviso
Le attività, i dati e le più recenti ricerche scientifiche delle sedi venete al centro dell’incontro che si terrà il 14 novembre alle 11.30 presso Palazzo Rinaldi.
Servizi, tecnologia e ricerca per i bambini con disabilità: questi gli ambiti di intervento dell’Associazione La Nostra Famiglia, che da più di 70 anni a livello nazionale e da 50 anni in Veneto si occupa di cura, riabilitazione ed educazione in età evolutiva.
L’Associazione illustrerà progetti, ricerche e dati della sua attività il 14 novembre 2018 alle 11.30, presso la Sala Verde di Palazzo Rinaldi a Treviso, nell’ambito di un incontro di presentazione del proprio Bilancio di Missione. Continua quindi la scelta nel rendere pubbliche le attività svolte a beneficio dei piccoli pazienti e le risorse che le supportano: «È un documento - spiega Andrea De Vido, direttore amministrativo regionale - attraverso il quale raccontiamo il lavoro che viene svolto nei centri e negli ospedali di riabilitazione per accompagnare la vita di tanti bambini e ragazzi e delle loro famiglie. Il Bilancio di Missione 2017 illustra i dati e le informazioni di quanto realizzato in questo anno di intenso lavoro e le molteplici attività in atto».
In particolare durante l’incontro verrà presentato il progetto di ricerca scientifica "La valutazione strumentale integrata della funzione dell'arto superiore nel processo riabilitativo in bambini con disabilità neuromotoria” sostenuta dal Ministero della Salute. Il Polo Scientifico di Conegliano, infatti, si è dotato di nuove apparecchiature ad elevata tecnologia: un esoscheletro robotizzato per la riabilitazione dell’arto superiore, un sistema isocinetico per trattamento e valutazione di arto inferiore e superiore, un sistema di telecamere ad alta velocità per la ricostruzione 3D del movimento. Grazie a questi sistemi robotizzati, sarà possibile integrare l’attività riabilitativa dell’arto superiore con misure quantitative del gesto motorio eseguito, ricavando informazioni utili sia per migliorare ed adattare la terapia proposta al singolo paziente, sia per aumentare le conoscenze sulle patologie considerate. In questo modo si potranno realizzare dei protocolli innovativi per la valutazione e il trattamento dell’arto superiore e della mano.
«Il nostro stile e la nostra missione è far emergere e valorizzare tutto ciò che una persona con disabilità può dare – afferma Gigliola Casati, direttore generale dell’Associazione in Veneto -. L’esperienza maturata ci ha permesso di constatare che anche il bambino più in difficoltà, se curato e sostenuto nel modo giusto, riesce a dare il meglio di sé e a realizzare la sua vita, e con essa quella dei famigliari e amici che lo circondano. Nessuna realtà umana deve mai considerarsi compromessa».
I numeri del Veneto
Nelle proprie sedi in Veneto (sono 8, di cui 5 nella Marca Trevigiana - Conegliano, Pieve di Soligo, Treviso, Oderzo e Mareno di Piave - e le restanti a Padova, San Donà e Vicenza), nel 2017 l'Associazione ha impegnato 566 operatori. Ha preso in carico 7.898 pazienti in forma extra-ospedaliera (ambulatoriale, diurna, residenziale, domiciliare ed extra-murale) mentre 1.570 sono i bambini, i ragazzi e i giovani adulti ricoverati presso il Polo IRCCS Eugenio Medea, sezione scientifica dell’Associazione: il 22% di questi provengono da fuori regione. Il Polo è costituito da due unità ospedaliere di terzo livello: l’Unità per le Gravi Disabilità in Età Evolutiva (UGDE) e l’Unità per la Riabilitazione delle turbe Neuropsicologiche Acquisite (URNA). Dal 2013 è struttura di riferimento regionale per l’epilessia e centro di riferimento regionale per l’ADHD.
Conegliano è inoltre sede dei corsi universitari in Fisioterapia e Terapia Occupazionale, in convenzione con l’Università di Padova, con 111 studenti.
Le diverse sedi venete godono del supporto attivo e generoso di circa 400 volontari.
A Treviso specializzati in patologie neuromotorie e neuropsichiche
La Nostra Famiglia a Treviso è presente dal 1973 e ha sempre operato in relazione con l’ambiente circostante. Le è stata riconosciuta una specifica competenza per la riabilitazione di persone con patologie neuromotorie e neuropsichiche. Il Centro è inoltre abilitato alla certificazione scolastica e accompagnamento all’integrazione scolastica e sociale ed è riconosciuto nell’elenco dei soggetti abilitati dalla Regione Veneto al rilascio delle diagnosi e certificazioni per i Disturbi Specifici dell’Apprendimento.