Il Medea alla notte europea dei ricercatori
L’Area di Ricerca in Tecnologie Applicate partecipa a MEETmeTONIGHT, festival a ingresso libero che permette al pubblico di conoscere in modo accattivante la scienza. Appuntamento il 28 settembre in piazza Garibaldi a Lecco.
MEETmeTONIGHT – “Faccia a Faccia con La Ricerca” è la notte europea dei ricercatori, organizzata in simultanea in tutti i Paesi d’Europa l’ultimo venerdì di settembre con l’obiettivo di favorire l’incontro fra ricercatori e cittadini e valorizzare la cultura della ricerca. L’evento è un festival a ingresso gratuito che permette al pubblico di conoscere in modo accattivante la ricerca scientifica.Quest’anno l’evento coinvolgerà 14 città tra cui Lecco, e le attività convergeranno intorno a cinque grandi aree tematiche: “Scienza e Tecnologia”, “Cultura e Società”, “Ambiente”, “Salute” e “Patrimonio culturale”.
Il partenariato che promuove l’evento a Lecco, il 28 Settembre dalle 19 alle 24 in Piazza Garibaldi, è costituito da UniverLecco, Politecnico di Milano polo di Lecco, CNR, IRCCS Medea, Ospedale Villa Beretta, Comune di Lecco.
L’IRCCS Medea sarà presente con la sua Area di Ricerca in Tecnologie Applicate per presentarne le attività di ricerca, che includono lo sviluppo di nuovi trattamenti riabilitativi basati su robot e sistemi di realtà virtuale, la realizzazione di dispositivi elettromedicali originali e lo studio di nuovi metodi di analisi per il monitoraggio dell’evoluzione del percorso riabilitativo. Presso lo stand del Medea si potrà interagire con numerose apparecchiature innovative, tra cui: un braccio robotico sviluppato per il miglioramento dell’autonomia in pazienti affetti da distrofia muscolare; un dispositivo per la registrazione dell’intensità e ritmicità del movimento delle dita per il supporto di bambini con disturbi dell’apprendimento; un sistema di ausilio per l’assistenza notturna di pazienti affetti da una rara sindrome genetica; app di realtà aumentata per favorire la socializzazione dei bambini in età prescolare. Verranno anche proiettati filmati relativi ai sistemi robotici e di realtà virtuale presenti in Istituto e utilizzati giornalmente in attività di ricerca per la riabilitazione motoria di pazienti affetti da paralisi cerebrale infantile, cerebrolesioni acquisite, autismo.