Un mosaico per La Nostra Famiglia
La sua impronta è riconoscibile al Santo Sepolcro, Ground Zero e Lourdes. Ora la Scuola Mosaicisti del Friuli realizza un’opera anche per la sede de La Nostra Famiglia di Pasian di Prato, che verrà inaugurata il 9 maggio 2018.
Alla Nostra Famiglia di Pasian di Prato da tempo si coltivava il desiderio di veder rappresentato, attraverso una sua raffigurazione, il fondatore beato Luigi Monza. Si è pensato di realizzare questo desiderio, valorizzando una delle espressioni artistiche presenti in modo significativo nel territorio della Regione Friuli Venezia Giulia: il mosaico.
Sarà inaugurata pertanto il prossimo 9 maggio un’opera d’arte dedicata al fondatore de La Nostra Famiglia e dell’Istituto secolare delle Piccole Apostole della Carità: la messa in posa dell’opera (le cui dimensioni sono di 90x120 cm), è sembrata una buona occasione per “raccontare” alcuni tratti del volto di don Luigi Monza e per consentire l’incontro di diverse realtà che sono in relazione e in proficua rete col Centro.
Nella realizzazione dell’opera sono stati coinvolti gli studenti del corso di perfezionamento della Scuola di Spilimbergo (attraverso la trasmissione di materiale quale biografie e immagini) che hanno quindi elaborato un progetto e ne hanno eseguito poi la realizzazione.
La Scuola Mosaicisti del Friuli (famosa in tutto il mondo) nasce a Spilimbergo, in provincia di Pordenone nel 1922 ma le sue radici affondano in una storia secolare. È quell’avventura che a partire dal ‘500 inizia a registrare l’emigrazione di maestranze friulane verso Venezia, città votata da secoli a raccogliere e tenere in auge l’eredità mosaicista della tradizione romana prima e bizantina poi. Ad inizio del secolo scorso quindi, la Scuola Mosaicisti di Spilimbergo accoglie e valorizza la tradizione di queste generazioni di artigiani. Sempre in questa scuola l’arte musiva inizia a confrontarsi con l’esigenza di rinnovamento che il presente e il futuro domandano. Il lungo viaggio di questi artigiani non si è mai interrotto, e continua tuttora. La loro inconfondibile impronta è riconoscibile nel Foro Italico di Roma, nella stazione ferroviaria di Venezia, nel Santo Sepolcro di Gerusalemme, nella stazione della metropolitana di Ground Zero di New York, nel Santuario di Lourdes in Francia, nella cupola “Maison Simons” in Quebec.
Accanto all’opera è stata predisposta una piccola nicchia dove un libro degli ospiti sarà a disposizione di tutti coloro che vorranno lasciare un messaggio o un pensiero e ci sarà anche la possibilità di prelevare un foglietto recante una delle tante frasi del fondatore.
"Siamo onorati di ospitare un'opera realizzata dalla Scuola Mosaicisti, protagonisti della scena artistica mondiale da molti secoli", commenta Alessandro Giardina, Direttore Operativo del Centro di Riabilitazione La Nostra Famiglia: "impegno, passione e cura sono gli elementi che ci accomunano".
Il mosaico si aggiunge ad altre opere d’arte che nel recente passato sono state donate al Centro di Riabilitazione: tra queste le tele degli artisti Gianni Maran e Marco Pitrelli e le tavole dell’illustratrice Alessandra Cimatoribus che raccontano in maniera giocosa i vari settori riabilitativi.