“Il nostro sogno” in scena al Teatro Sociale di Como
Il 5 maggio spettacolo teatrale della scuola media di Ponte Lambro in collaborazione con La Nostra Famiglia.
“Il nostro sogno” è uno spettacolo teatrale nato nella scuola secondaria di primo grado di Ponte Lambro che ha visto la partecipazione anche di alunni con disabilità.
Lo spettacolo, che ha vinto il concorso OPERA IN SCENA-II° EDIZIONE, verrà rappresentato sabato 5 maggio 2018 alle ore 10.30 al Teatro Sociale di Como.
Nata come laboratorio espressivo pomeridiano, l'opera ha integrato in un unico gruppo i ragazzi della scuola e i ragazzi del Progetto Ponte, progetto di inclusione attivo da più di dieci anni presso La Nostra Famiglia di Ponte Lambro.
Nella conduzione del laboratorio, realizzata da una docente della Scuola e da un educatore del Progetto Ponte, si è cercato di valorizzare il contributo di ciascuno, proponendo attività che potessero favorire l’espressione di sé secondo il linguaggio teatrale, che non prevede un canone “giusto-sbagliato”, ma solo “autentico”. I conduttori del gruppo, quindi, si sono posti come facilitatori e custodi, consentendo ai ragazzi di generare e risolvere dinamiche anche molto forti e coinvolgenti da un punto di vista emotivo ed espressivo.
Ad un primo momento di esercizi e formazione del gruppo, è seguito un percorso di presa in carico del corpo, della voce, dello spazio e di se stessi. I ragazzi sono quindi stati chiamati a parlare di sé, dei propri sogni e delle proprie fragilità: è stato di aiuto il bel testo L’arte di essere fragili di Alessandro D’Avenia (Mondadori 2016): “anche per gli adulti l’esperienza è stata fortissima, perché sono emerse dinamiche emotive intense, fatiche relazionali e familiari di cui spesso i nostri ragazzi non parlano”, ha sottolineato Paolo Brioschi, educatore del Progetto Ponte. “Il teatro è stato per loro un momento catartico e liberatorio, un posto senza giudizio, dove ognuno era importante allo stesso modo. Per questo non abbiamo previsto attori o ruoli principali, perché il teatro ha permesso ad ogni ragazzo di essere speciale".