Tablet con esercizi musicali e supporti informatici per favorire l’apprendimento scolastico
Ricerca e nuove tecnologie per il supporto allo studio al centro del convegno, gratuito e aperto a tutti, che si terrà a Bosisio Parini il 24 febbraio.
La ricerca sui Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) ha permesso di realizzare tecnologie e metodologie per il supporto alla lettura, la scrittura e lo studio sempre più versatili e sofisticate. In particolar modo, presso l’IRCCS Medea - La Nostra Famiglia, sono in corso progetti in cui le applicazioni tecnologiche offrono nuove opportunità per sostenere i percorsi di apprendimento scolastico. Per tale motivo, il 24 febbraio a Bosisio Parini, verranno presentati a genitori e insegnanti di bambini con DSA gli strumenti più innovativi per la prevenzione e il supporto nell’ambito di un convegno sui contributi della ricerca e delle nuove tecnologie organizzato dai Lions e dall’IRCCS Medea.
Cogliere i segnali precoci
Le accresciute conoscenze sulle abilità implicate nelle capacità di apprendimento scolastico e sulle loro traiettorie evolutive consentono di cogliere segnali sempre più precoci rispetto alla presenza di fattori di vulnerabilità che aumentano il rischio di sviluppare DSA. Questi segnali precoci sono variegati e caratterizzati da ampie differenze individuali: saperli cogliere e sapere integrare le caratteristiche individuali dei bambini con DSA nei progetti di prevenzione e di supporto allo studio è la sfida che vede affiancati ricercatori e clinici per trovare risposte tempestive ed efficaci.
Prevenzione fin da piccoli
In particolare, per quanto riguarda la prevenzione, presso l’IRCCS Medea – La Nostra Famiglia è in corso un progetto di ricerca che studia gli effetti sullo sviluppo linguistico di bambini di pochi mesi di una serie di esercizi di tipo ritmico-musicale effettuati insieme ai genitori. E' stato inoltre sviluppato dai ricercatori e dai bioingegneri dell’IRCCS un piccolo Tablet (Tapping Tablet) che permette di effettuare delle prove di tapping (sequenze di battute ritmiche delle mani e delle dita) in risposta a stimoli musicali o linguistici. Lo strumento è stato validato con i bambini delle scuola primaria e secondaria ed è in corso di adattamento per i bambini della Scuola dell’Infanzia. “Una volta validato, lo strumento dovrebbe permettere di individuare le situazioni a rischio per Disturbi del Linguaggio, per le quali potranno essere proposti percorsi di potenziamento presso le scuole dell’infanzia”, sottolinea la dottoressa Maria Luisa Lorusso, psicologa dell’IRCCS Medea.
Per i bimbi più grandi
Per i bambini più grandi, sono stati messi a punto sia programmi di intervento e potenziamento (Tachidino) basati su piattaforme online e monitorati a distanza da operatori specializzati, sia strumenti di supporto alla lettura e allo studio (servizio gratuito fornito da Seleggo - I Lions italiani per la dislessia) che consentono di mettere a disposizione degli studenti i testi scolastici scritti con caratteristiche visive (font, grandezze, spaziature ecc.) appositamente selezionate e i file audio corrispondenti.
“Dal momento stesso in cui ho assunto la carica di Presidente mi sono prefissata di organizzare un incontro che ponesse a confronto il mondo della scuola con i genitori dei bambini dislessici e il mondo sempre attento della ricerca”, ha dichiarato la dottoressa Maria Elisabetta Raggi, socia del Lions Club Erba, Presidente della Zona A, IV circoscrizione del distretto 108 Ib1. “Sono convinta che il benessere dei nostri ragazzi sia responsabilità di tutti e che la didattica si debba appropriare di tutti i progressi che il settore della ricerca ha apportato per lo studio dell'apprendimento: deve vincere la collaborazione, la cooperazione, la rete. Spero che questo Convegno sia l'occasione per intraprendere finalmente un proficuo cammino di collaborazione parlando tutti lo stesso linguaggio”.
“Il convegno del 24 Febbraio rafforza la partnership con l’IRCCS Medea, conferma la grande sinergia attivata e i successi raggiunti”, conclude l’ingegner Paolo Colombo, Presidente di Seleggo. “Forte dell’affinità di intenti che lo lega al Medea, Seleggo è pronto a sviluppare nuove proposte che migliorino i percorsi di prevenzione e di supporto allo studio per i ragazzi con disturbi specifici d’apprendimento”.