Un giorno ordinario per raccontare la disabilità
Il 31 maggio, presso il Convento San Francesco di Conegliano, un evento per celebrare la Giornata Nazionale del terapista Occupazionale. Al mattino l’esperienza “disabili per un giorno” mentre nel pomeriggio la parola agli atleti con disabilità.
Il corso di laurea in Terapia Occupazionale di Conegliano, realizzato in convenzione con l’Università di Padova, in occasione dei 20 anni dall’emanazione del Decreto 136/97, che sancisce il profilo professionale del Terapista Occupazionale, celebrerà la Giornata Nazionale dedicata alla professione attraverso dei laboratori esperienziali che si terranno il 31 maggio presso il Convento San Francesco (sede del Corso di Laurea).
La figura del Terapista Occupazionale, che a livello internazionale rappresenta una delle principali professioni riabilitative, sta acquisendo sempre più visibilità anche nel contesto sanitario nazionale; è considerata, nell’opinione di molti addetti ai lavori, la professione riabilitativa del futuro perché facilita l’autonomia del paziente nel suo contesto di vita a prescindere dalle limitazioni date dal quadro clinico, favorendo una gestione attiva della propria condizione.
L’evento, dedicato agli studenti del Corso di Laurea e organizzato in collaborazione con AITO, propone l’esperienza “disabili per un giorno”. I futuri terapisti occupazionali, che nella loro professione dovranno aiutare le persone con disabilità a superare le proprie difficoltà, vivranno direttamente sulla propria pelle delle esperienze di attività quotidiane in condizioni di difficoltà motoria o sensoriale.
I laboratori, prevedono l’esecuzione di compiti della vita di tutti i giorni (come ad esempio fare la spesa, prendere un autobus, acquistare dei vestiti, visitare un museo) in un contesto reale, il centro storico di Conegliano.
Nella seconda parte della giornata sono programmati degli incontri con atleti disabili che condivideranno la loro esperienza e permetteranno agli studenti di mettersi alla prova con attività sportive adattate (tiro con l’arco, handbike, wheelchairhochey). L’evento si concluderà con la presentazione del baskin, una nuova attività sportiva che si ispira al basket, ma ha caratteristiche particolari e innovative permettendo a giovani normodotati e giovani con qualsiasi tipo di disabilità di giocare nella stessa squadra.
L’evento vedrà la partecipazione di Paolo Bonaldo, Professore Ordinario dell’Università di Padova, Presidente del Corso di Laurea in Terapia Occupazionale che, con la sua presenza, rinnova il sostegno dell’Ateneo e del Dipartimento di Medicina Molecolare a questo Corso di Laurea, considerato una delle eccellenze nel panorama dei corsi delle professioni sanitarie dell’Università di Padova.