Magnum d’autore per curare l’epilessia
A Conegliano “Message in a bottle”, 38 capolavori in mostra alla Sala dei Battuti. L’iniziativa, pensata dal Rotary Club, finanzierà l’acquisto di un elettroencefalografo ad alta densità.
A Conegliano il mondo imprenditoriale e quello artistico si sono uniti per un obiettivo comune e, attraverso il linguaggio universale dell'arte, hanno dato espressione alla solidarietà.
Nella splendida cornice della Sala dei Battuti del Duomo, il 20 maggio si è tenuto il vernissage inaugurale di "Message in a bottle", esposizione di 38 capolavori realizzati da artisti di fama nazionale su bottiglie di Magnum di Prosecco DOCG.
Gli artisti sono stati abbinati ad altrettante aziende del territorio e, ispirandosi ai valori dell’azienda cui sono stati associati, hanno realizzato un’opera d’arte che assume anche il valore di un grande gesto di solidarietà: il prezioso oggetto infatti sarà dato in omaggio all’azienda a riconoscimento di una sua donazione all’Associazione La Nostra Famiglia.
L’iniziativa, pensata dal Rotary Club di Conegliano, finanzierà un progetto destinato a potenziare le indagini neurologiche infantili, grazie all’acquisto di un elettroencefalografo ad alta densità, con 136 canali di analisi anziché i 32 dell’apparecchiatura attualmente in dotazione, per diagnosi più precise, anche su casi difficili come le epilessie farmaco-resistenti. L’elevata sensibilità di questo apparecchio consente, rispetto alla strumentazione tradizionale, di effettuare una scansione più precisa, a supporto di diverse tecniche neuroradiologiche (come la Risonanza Magnetica) e lo rende idoneo soprattutto a scopo chirurgico.
“Ringrazio il Rotary Club di Conegliano e il suo Presidente che ci hanno donato un EEG ad alta densità che andrà a potenziare in modo significativo gli strumenti diagnostici e di ricerca dell'Unità di Epilessia e Neurofisiologia Clinica del nostro Polo IRCCS”, queste le parole del Direttore di Polo Manuela Nascimben.
Con questo strumento sarà infatti possibile individuare precocemente le persone candidate alla chirurgia, riducendo le indagini pre-cliniche invasive, e ottenere per i piccoli pazienti possibilità concrete di guarigione. L'apparecchiatura sarà inoltre impiegata per le attività di ricerca applicate alla clinica.
“Ringrazio anche le aziende che con il loro contributo hanno sostenuto un progetto sociale e gli artisti che attraverso l'arte e la bellezza hanno reso decifrabile e leggibile questo messaggio di solidarietà a favore dei più piccoli”, conclude Manuela Nascimben.
La mostra, che ha avuto del patrocinio del Comune di Conegliano, rimarrà aperta fino 28 maggio, escluso il lunedì, nei seguenti orari: feriali dalle 16 alle 18, sabato e domenica 10-12 e 16-18. L'ingresso è libero.