Premessa
L’art. 6 comma 1 lett. b) del D.Lgs. 231/2001 “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica” dispone che gli Enti affidino il compito di vigilare sul funzionamento e l’osservanza dei modelli di organizzazione e di gestione e di curare il loro aggiornamento ad un organismo dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo.
L’Organismo di Vigilanza dell'Associazione “LA NOSTRA FAMIGLIA”
I componenti dell’OdV sono nominati dal Consiglio d’Amministrazione e rimangono in carica 3 anni. Sono rieleggibili per un massimo di tre mandati consecutivi.
L’Organismo di Vigilanza è autonomo e indipendente, dotato di un proprio regolamento. Ha il compito di:
- verificare l’efficienza ed efficacia del modello organizzativo adottato dall’Associazione rispetto alla prevenzione dei reati previsti dal D.Lgs. 231/2001;
- verificare il rispetto del Codice Etico e del Modello Organizzativo e di Gestione;
- formulare proposte all’organo dirigente per gli eventuali aggiornamenti e adeguamenti del modello organizzativo;
- segnalare all’organo dirigente le violazioni accertate del Codice Etico e del modello organizzativo che possono comportare l’insorgere di una responsabilità in capo all’Associazione.
Segnalazioni e Contributi
È possibile inviare segnalazioni di violazioni o sospette violazioni e contributi all’indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o all’indirizzo postale Organismo di Vigilanza - Associazione “La Nostra Famiglia” - via Don Luigi Monza 1 - 22037 Ponte Lambro. Le segnalazioni dovranno pervenire in forma non anonima, fermo restando che l’Organismo di Vigilanza deve garantire la riservatezza. L’Organismo provvederà ad avviare gli accertamenti e le eventuali azioni che si ritenessero necessarie e a fornire opportuna risposta.
I membri dell’Organismo di Vigilanza sono tenuti al segreto in ordine alle informazioni di qualunque genere dagli stessi acquisite nell’esercizio delle loro funzioni. Tale obbligo permane al cessare dell’incarico. Sono fatti salvi gli obblighi di comunicazione previsti per Legge.