La Diocesi di Vittorio Veneto sostiene il progetto “Km di solidarietà” con un contributo di 10.000 euro.
Nonostante la pandemia, La Nostra Famiglia di Conegliano ha continuato a garantire i servizi rivolti ai bambini e ragazzi con disabilità. Ciò è stato possibile grazie alle procedure rafforzate di controllo e monitoraggio con accesso programmato alle terapie.
Nonostante gli Enti Locali, a causa della riduzione delle risorse a disposizione, garantiscano solo parzialmente il servizio di trasporto degli utenti diurni, si è riusciti a garantire il trasporto dei bambini e ragazzi alla struttura anche durante la chiusura delle scuole.
Questo grazie alla Diocesi di Vittorio Veneto, che ha voluto destinare un contributo di 10.000 euro dei fondi dell’8x1000 a sostegno del progetto “Km di Solidarietà”: “la Diocesi continua ad essere attenta a tutte le situazioni di fragilità, contribuendo ad un sostegno spirituale dei figli di Dio, ma anche con gesti concreti affinché ogni persona possa pienamente abitare il quotidiano”, spiega il vescovo di Vittorio Veneto monsignor Corrado Pizziolo.
L’iniziativa “Km di solidarietà” offre ai bambini l’accesso al Presidio di Riabilitazione anche nel periodo estivo e nei periodi di vacanza scolastica: viene così garantita la presa in carico globale ed un fondamentale supporto alla realizzazione dei piani riabilitativi individuali.
I bambini e i ragazzi che accedono ai servizi riabilitativi del Presidio di Conegliano provengono, per la maggior parte, dalle parrocchie della Diocesi; essi frequentano la struttura in forma diurna, dal mattino fino al tardo pomeriggio, e viene garantito loro un percorso riabilitativo ed educativo. Sono molteplici le fragilità nella diocesi di San Tiziano amplificate dalla attuale emergenza, vi sono anche famiglie con figli in difficoltà provenienti da altre nazioni che necessitano di aiuto in quanto sono venuti a mancare i riferimenti che garantivano loro una vita normale.