Sedeky, uomo di pace premiato dalla Cisl

Giovane profugo ruandese, ora è ospite della Nostra Famiglia di Mandello. Riceverà il premio il 9 luglio a Roma con l’amico assessore Luca Picariello.

Sedeky, scappato dalla guerra in Ruanda quando aveva 7 anni, e Luca Picariello, operatore Inas Cisl nonché assessore del Comune di Mandello, riceveranno il 9 luglio prossimo a Roma, in occasione dell’Assemblea Organizzativa Nazionale Cisl Confederale, il premio intitolato a Fabio Cocanari. Il premio è stato istituito per ricordare una persona che ha dato tanto all’organizzazione CISL, ma anche per raccontare storie positive in cui emerge una reciprocità tra chi aiuta e chi è aiutato, tanto che i due ruoli si confondono.

Lo hanno ufficialmente comunicato in una visita alla Nostra Famiglia di Mandello, avvenuta il 19 giugno scorso, il Segretario Confederale Giorgio Graziani e altri responsabili della Cisl, che hanno spiegato il perché del premio: la loro è una delle cinque storie selezionate che hanno avuto come protagonisti persone immigrate e con gravi disabilità, che hanno ricevuto qualcosa di generativo dall’incontro con la Cisl.

La storia di Luca e Sedeky ha infatti un grande valore generativo, sia per aver assicurato a un giovane con disabilità, che la guerra del Ruanda ha costretto fin da bambino ad immigrare nel nostro Paese, il rispetto di diritti fondamentali, sia perché ha fatto nascere molte relazioni umane significative.

Luca, che ha conosciuto Sedeky circa 15 anni fa, lo ha aiutato attraverso Inas Cisl ad ottenere non solo il riconoscimento dell’ invalidità civile, ma anche le provvidenze economiche ad esso collegate, facendo ricorso rispetto alle prime risposte negative ottenute ed aprendo così la strada ad altre situazioni simili.

Ma l’aver aiutato Sedeky in questa difficile pratica ha permesso anche a Luca di constatare che il lavoro presso il Patronato poteva diventare una scelta professionale stabile e, ancora di più, che il loro rapporto di amicizia poteva continuare, consolidarsi e arricchirsi. Come di fatto succede ancora oggi. E Sedeky, ricco di queste esperienze umane, è il beniamino del Centro della Nostra Famiglia di Mandello, vero uomo di pace, richiesto compagno di tante esperienze.