Linguaggio e autismo: traiettorie evolutive e interventi precoci

Presentati oggi a Bosisio Parini (LC) gli studi più recenti sui disturbi del neurosviluppo nei primi tre anni di vita. Scattoni, ISS: “L’obiettivo è mettere a punto un accordo nazionale con le pediatrie per inserire nel bilancio di salute una valutazione più ampia del neurosviluppo”. Benasich, Rutgers “Interventi ecologici baby friendly: ecco il robot giocattolo che migliora la abilità del bambino”.

Bosisio Parini, 27 ottobre 2017 - L’identificazione precoce e la mappatura delle traiettorie evolutive sono fondamentali nel campo dei disturbi del linguaggio e dell’autismo. Capire come evolvono le abilità del bambino permette infatti di identificare nel corso dello sviluppo un periodo critico nel quale è meglio intervenire.
A Bosisio Parini, presso l’IRCCS Eugenio Medea – La Nostra Famiglia, in un auditorium gremito (più di 400 partecipanti) sono stati presentati oggi i risultati della ricerca internazionale sui disturbi del neurosviluppo nei primi tre anni di vita, con interventi delle Università di Toronto e Laval in Canada, Rutgers nel New Jersey, dell’Istituto Superiore di Sanità, degli IRCCS Stella Maris e Medea, dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù.
Focus puntato su interventi preventivi ecologici applicabili a partire dai primi mesi di vita e trattamenti innovativi somministrati entro i tre anni di vita a bambini che manifestano i primi sintomi dei disturbi del neurosviluppo.

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