• Buon Natale e buon anno

    Buon Natale e buon anno

    Leggi di più

  • Un dono per te. Il racconto di Nikolai Prestia letto da Stefania Rocca

    Un dono per te. Il racconto di Nikolai Prestia letto da Stefania Rocca

    Ascolta "La prima bandiera". Lasciati trasportare dalle emozioni attraverso la voce di una grande interprete.

    Ascolta gli audioracconti >

  • A Pasian di Prato un parco tecnologico per la riabilitazione dei bambini

    A Pasian di Prato un parco tecnologico per la riabilitazione dei bambini

    Leggi di più

  • Fondazione Cariplo, un sostegno per la cura dei bambini

    Fondazione Cariplo, un sostegno per la cura dei bambini

    Leggi di più

  • La Nostra Famiglia tra le 10 imprese vincenti del terzo settore premiate da Intesa Sanpaolo

    La Nostra Famiglia tra le 10 imprese vincenti del terzo settore premiate da Intesa Sanpaolo

    Leggi di più

  • Prosegue la collaborazione con Bennet a sostegno della ricerca sanitaria

    Prosegue la collaborazione con Bennet a sostegno della ricerca sanitaria

    Leggi di più

Fai una donazione

DONA ORA

Sostieni come azienda

SCOPRI COME

Destina il tuo 5x1000

SCOPRI COME

Il tuo lascito

SCOPRI DI PIÙ

Adesione quasi totale degli operatori. Fondamentale la collaborazione con ASST di Lecco e ATS Monza Brianza.

Questa mattina presso il Polo di Bosisio Parini sono arrivati 534 vaccini Pfizer-BioNTech, grazie al trasporto della centrale operativa AREU 118 e alla scorta dei Carabinieri.

Per il personale sanitario e di supporto si è quindi avviata la prima fase della campagna vaccinale, che terminerà per questo primo step venerdì 15 gennaio (con richiamo dopo tre settimane).

Fondamentale è stata la collaborazione con la Farmacia dell’ASST di Lecco, hub di riferimento per la provincia di Lecco: “Abbiamo avviato una macchina organizzativa che ha coinvolto medici, infermieri e personale amministrativo e che ha riscontrato un’adesione quasi totale degli operatori”, spiega il Direttore Sanitario di Polo Elisabetta Brunello.

I diversi step dell’organizzazione hanno visto l’impostazione logistica di gestione delle fiale, la raccolta dell’anamnesi e del consenso informato degli operatori, l’inoculo e la raccolta dei dati di registrazione dopo la somministrazione.

“E’ un’occasione importante per cominciare a vedere la luce in fondo al tunnel”, sottolinea il Direttore Sanitario centrale Massimo Molteni.

La pandemia infatti ha colpito duramente le famiglie dei bambini con disabilità o difficoltà emotive o di sviluppo. Non tanto per gli effetti diretti, ma per le conseguenze di importanti limitazioni alle attività riabilitative e cliniche che la pandemia ha imposto.

“Al termine del programma vaccinale - continua Molteni - potremo tornare a gestire le terapie abilitative anche in presenza a favore dei bambini e delle famiglie che fanno riferimento alla nostra rete specialistica e territoriale. Un ringraziamento va anche alla direzione della ATS Monza Brianza, che ci ha tenuto in grande considerazione, nonostante apparentemente non siamo un ospedale di prima linea, riconoscendo il nostro importante ruolo su una fascia di bisogno così particolare e in fondo così dimenticata un po' da tutti in questa pandemia. Sarà un giorno veramente speciale quando avremo concluso la vaccinazione anche dei nostri operatori delle strutture socio-sanitarie, che con impegno e analoga passione sono in prima linea per dare continuità al servizio di presa in carico e riabilitazione di centinaia di bambini e delle loro famiglie. Sono certo che Regione Lombardia manterrà la promessa di iniziare rapidamente la vaccinazione anche per questa categoria di operatori dei servizi socio-sanitari”, conclude Molteni.

La campagna vaccinale è partita anche nelle altre Regioni in cui è presente l'Associazione. Diversamente dal Polo di Bosisio, dove il personale infermieristico si fa carico direttamente della somministrazione su fornitura dell'ASST, in molti territori gli operatori sono già stati contattati dalle aziende sanitarie di riferimento per la prima vaccinazione o l'hanno già effettuata.

 

Cura e riabilitazione

Ci preoccupiamo che ogni bambino, ragazzo o giovane, specie se parte in situazione di svantaggio, abbia la possibilità di sviluppare pienamente le sue potenzialità con una cura mirata, assidua ed efficace.

Obiettivi
Cura
Riabilitazione

Ricerca

L'attività di ricerca scientifica viene svolta dall'Istituto Scientifico "Eugenio Medea", che fa capo all'Associazione ed è ufficialmente riconosciuto come Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS).

 

Cerca la sede La Nostra Famiglia più vicina a te in Italia e nel mondo.

 

Formati con noi

L'IRCCS Eugenio Medea-Associazione "La Nostra Famiglia" promuove un'offerta formativa nell'area dei servizi alla persona in ambito sanitario, sociale ed educativo.

Formazione
Corsi e convegni

 

Il notiziario

La rivista trimestrale di informazione e approfondimento de "La Nostra Famiglia".

Rimani aggiornato sulle nostre attività, i nostri progetti e le nostre storie.

Iscriviti alla Newsletter

ISCRIVITI ORA

I nostri numeri

Dal 1946 ci impegniamo ogni giorno, 28 sedi in Italia in 6 regioni, 2.318 operatori e 252 volontari, 25.103 bambini e ragazzi assistiti.